È specializzata in illustrazione e stampa d’arte.
Ha illustrato i manifesti per la rassegna cinematografica di “Esterno Notte”, “Estate al Cinema” e il progetto di memoria collettiva “Aquagranda”.
È co-fondatrice di Doppiofondo, uno studio di incisione con sede a Venezia e creatrice del progetto editoriale indipendente “Edizioni DoppioFondo”.
Ha collaborato con diverse associazioni nel veneziano, con il Dipartimento di Salute Mentale e nell’ambito del percorso riabilitativo in carcere.
È co-fondatrice del Viral Magazine “Alcolid/:19”, nato durante il primo lockdown.
Nel 2022 apre un Atelier nel cuore di Venezia, dove è tuttora impegnata nella sua ricerca artistica.

Di me hanno scritto:

Vanessa Milan è un’artista e artigiana profondamente radicata nell’ecosistema veneziano. Utilizzando l’incisione come mezzo espressivo, ha affinato le sue abilità nell’incisione e nella serigrafia, avvicinandosi al suo mestiere sia con istinto che con sperimentazione. La sua esplorazione artistica si intreccia perfettamente con la ricerca storica, dando vita a creazioni in cui le tonalità dell’azzurro si fondono armoniosamente con il delicato rossore delle carte idrografiche, illuminando i paesaggi lagunari a lei cari. Preferendo il fascino della grafica imperfetta che svela l’essenza della materialità del colore, Milano abbraccia gli errori come compagni inestimabili, spesso guidandola verso soluzioni innovative. Una parte significativa della sua ricerca artistica è dedicata alla sostenibilità ambientale, poiché sperimenta meticolosamente materiali alternativi per ridurre al minimo l’impatto ecologico. Evitando vernici e acidi convenzionali, li sostituisce con alternative ecologiche come cere e solfato di rame, aderendo rigorosamente ai colori a base d’acqua. La sua propensione alla sperimentazione si estende ai materiali naturali, spesso producendo pezzi unici che sfidano le norme di stampa tradizionali. Oltre alle sue attività artistiche, Milan si dedica a impegni di collaborazione all’interno della sua comunità locale. Attraverso collaborazioni con associazioni vicine, presta la sua esperienza per sostenere diversi eventi e iniziative. Il suo studio funge non solo da centro creativo ma anche da piattaforma per diversi scambi linguistici e culturali, favorendo collaborazioni che arricchiscono il suo percorso artistico. Ha esteso la sua passione per l’arte oltre i confini convenzionali, interagendo con diversi gruppi tra cui quelli all’interno del Dipartimento di Salute Mentale, scuole che si rivolgono a studenti abbandonati e programmi di riabilitazione all’interno di strutture correzionali. Il profondo amore di Milano per Venezia permea il suo lavoro e vede la sua continua residenza e il suo impegno artistico all’interno della città come un atto di resistenza contro l’invasione del turismo di massa. Attraverso il suo costante impegno nei confronti del suo mestiere e della sua comunità, si sforza di ritagliare uno spazio in cui possano fiorire voci alternative. Con la visione di costruire reti con altri artigiani, cerca di contribuire con la sua esperienza e conoscenza per sostenere il ricco arazzo culturale di Venezia per le generazioni a venire.

Linda Witberry

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